Restauro del complesso museale degli uffizi

L’utilizzo del prodotto è stato strategico per via delle tempistiche in questo tipo di intervento; infatti, il cantiere dei Nuovi Uffizi, finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e diretto dalla Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio, è stato uno dei più estesi interventi del genere in Europa.

Le tecniche adottate sono state tese a garantire adeguati coefficienti di sicurezza nei confronti della vulnerabilità sismica, e sono state individuate in funzione del contesto dei luoghi e delle membrature che vanno ad investire, garantendo la minima invasività possibile e raggiungendo così il migliore compromesso tra l’esigenza della conservazione e quella della sicurezza.