Coperture zavorrate con i geosintetici
Il vantaggio di utilizzare un geocomposito drenante.
Presenti da anni in diversi mercati, i tetti zavorrati con ghiaia (coperture a ballast) risultano idonei per la maggior parte delle strutture con tetto piano perché offrono diversi vantaggi:- installazione facile e veloce;
- soluzione economicamente vantaggiosa;
- nessuna perforazione della struttura della copertura;
- manutenzione ridotta e di facile gestione;
- incremento della resistenza del tetto al fuoco;
- protezione dell’impermeabilizzazione contro i raggi UV e i danneggiamenti meccanici.
Sulle coperture zavorrate, vi è la necessità di proteggere l’impermeabilizzazione durante la movimentazione della ghiaia, dal momento che accidentalmente anche questa potrebbe a sua volta danneggiarla.
A tal fine, è possibile utilizzare dei geosintetici che svolgano la funzione di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione.
Un prodotto utilizzabile è un classico tessuto non tessuto di idonea grammatura (solitamente tra i 200 e i 400 g/m2). Questa soluzione è abbastanza pratica e in grado di proteggere la membrana impermeabilizzante dall’effetto di punzonamento della ghiaia.
Il prodotto è realizzato in teli che vengono semplicemente srotolati e sormontati tra loro di una decina di centimetri.
Tuttavia, la soluzione più efficiente è quella costituita da un geocomposito drenante costituito da una membrana bugnata accoppiata a un tessuto non tessuto, tipo T-Kone G Drain di TeMa Building Solutions, che è in grado di svolgere allo stesso tempo un’efficace azione sia di protezione meccanica dell’impermeabilizzazione,
sia di raccolta e drenaggio molto rapida dell’acqua meteorica verso gli appositi scarichi, sfruttando una pendenza minima necessaria.
La membrana bugnata è realizzata in polietilene e garantisce una protezione dell’impermeabilizzazione impedendo possibili danneggiamenti dovuti alla ghiaia, sia durante le fasi di posa della stessa, sia durante il calpestio legato a posa o manutenzioni.
Il tessuto non tessuto accoppiato, oltre a contribuire alla protezione meccanica, garantisce anche un’azione di filtrazione, consentendo all’acqua meteorica di passare e trovare la struttura bugnata, con un indice dei vuoti molto maggiore rispetto a quello della ghiaia, venendo così molto più facilmente allontanata verso gli appositi scarichi.
Il prodotto viene confezionato in rotoli, e la posa in opera si svolge semplicemente srotolando i rotoli necessari, affiancandoli, o sovrapponendoli lateralmente per una decina di centimetri, alzando il tessuto non tessuto e utilizzando l’incastro tra le bugne tra teli adiacenti.
T-Kone G Drain di TeMa Building Solutions è un prodotto da 8 mm, dotato di marcatura CE e di certificato ambientale EPD, essendo stato sottoposto ad apposita analisi del ciclo di vita e caratterizzato secondo l’International EPD® System.
- Azienda: TEMA TECHNOLOGIES AND MATERIALS
Pubblicato su Specializzata 281 - Ottobre 2024